Anno 2 Numero 71 Mercoledì 13.08.03 ore 23.45

 

Direttore Responsabile Guido Donati

 

METEOROLOGIA DELLA MONTAGNA
AL VIA DOMENICA 17 AGOSTO LA SCUOLA ESTIVA ORGANIZZATA DAL CUDAM
 

Al Centro Panorama di Sardagna, studenti e giovani ricercatori da tutto il mondo a contatto con alcuni fra i più famosi esperti di meteorologia

www.unitn.it 

Consultare le previsioni meteorologiche, soprattutto durante il periodo estivo, è diventata ormai un'abitudine per i cittadini che quotidianamente si affidano alla professionalità degli esperti del settore. Per elaborare una previsione attendibile il buon meteorologo deve saper combinare competenze interdisciplinari: dalla fisica alla matematica, dalla geografia allo studio dei processi atmosferici che influenzano il clima e le condizioni meteorologiche del territorio. Ancora più impegnative sono le previsioni nelle regioni montuose: qui gli esperti del meteo devono saper analizzare i complessi fenomeni dovuti all'interazione tra l'atmosfera ed i vari fattori che caratterizzano la geografia del territorio (monti, vallate, altipiani,...). 

Per migliorare la comprensione dei processi meteorologici e le dinamiche del clima in montagna si sono intrapresi negli ultimi anni numerosi progetti di ricerca. Questi sono stati accompagnati da convegni ed eventi scientifici di alto livello, organizzati per condividere tra la comunità degli studiosi i progressi raggiunti. Tuttavia non sono molte le opportunità finora offerte agli scienziati, che hanno maturato anni di esperienza e godono di un riconoscimento internazionale, per trasmettere le loro conoscenze alle giovani generazioni. 
Una opportunità in più viene proposta dal CUDAM (Centro Universitario per la Difesa idrogeologica dell'Ambiente Montano) dell'Università di Trento che organizza la seconda edizione della Scuola estiva internazionale Summer School on Mountain Meteorology 

La scuola si svolgerà da domenica 17 fino a venerdì 22 agosto presso il Centro Panorama di Sardagna. Dopo il successo della prima edizione, dedicata a "Modification of Airflow by Mountains" (Modifiche delle correnti atmosferiche in presenza di rilievi montuosi), il tema di quest'anno sarà "Thermally Driven Winds in Mountainous Terrain" (Venti generati dal riscaldamento e raffreddamento del suolo in ambiente montano).

Oltre 40 studenti e giovani ricercatori, provenienti non solo da diversi Paesi europei (Austria, Croazia, Francia, Germania, Norvegia, Polonia, Regno Unito, Russia, Spagna e Svizzera), ma anche da Stati Uniti, Cina, Costa Rica e India avranno la possibilità di avvicinarsi allo studio della meteorologia di montagna, a contatto con studiosi del settore di rilievo internazionale, quali Franz Fiedler (Institut für Meteorologie und Klimaforschung Universität Karlsruhe, Germania), Richard McNider (University of Alabama in Huntsville, USA), C. David Whiteman (Northwest National Laboratory, Richland, USA), Donald Lenschow (National Center for Atmospheric Research, Boulder, USA).
La scuola estiva - coordinata dal professor Dino Zardi del CUDAM e dal dottor Richard Rotunno dell'NCAR (USA) - prevede lezioni nell'arco di cinque giornate, articolate in workshop e lezioni di gruppo, lavoro individuale e momenti di discussione a gruppi con gli esperti.


Inizio pagina | Home | Archivio  Motori di Ricerca Links  mail

Autorizzazione del Tribunale di Roma n 524/2001 del 4/12/2001 Agenzia di Stampa a periodicità Settimanale