Forlani: "Più impegno del Governo contro le mine antiuomo"

AgenParl 

Il Governo italiano dovrà impegnarsi ancora di più a livello internazionale per il bando delle mine antiuomo: è quanto prevede la mozione approvata al Senato, presentata dal senatore dell'UDC Alessandro Forlani e sottoscritta da 90 senatori, che invita, inoltre, il Governo ad avviare un dialogo

anche con gli interlocutori non statali. "Se, a seguito della Convenzione di Ottawa del 1997 - ha spiegato Forlani - gran parte degli stati del mondo si sono impegnati per una graduale riduzione e distruzione di questi micidiali ordigni, è tuttora urgente una soluzione riguardo al problema dei gruppi armati non statali, il cui coinvolgimento in negoziati internazionali risulta più complesso".
"Le mine antiuomo - ha aggiunto il senatore - costituiscono uno degli

 strumenti più drammatici e odiosi delle moderne tecniche di guerra e il loro utilizzo ha conseguenze devastanti sulla popolazione. Occorre, infatti, considerare che la quasi totalità delle vittime delle mine anti uomo è costituita da civili, il 50% dei quali, in prevalenza donne e bambini, muore prima di poter ricevere assistenza medica, e che la presenza sul terreno di queste armi rende impraticabile per decenni l'agricoltura e la mobilità di interi territori". (f.t.)