UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA”
Al Museo di Chimica mostra di gioielli realizzati con metalli intrecciati posti dentro a lampioni della luce ed esposizione di campioni metallici stressati
28 marzo - 10 aprile 2003 ore 10-14 sabato e domenica esclusi
Inaugurazione 27 marzo ore 16.00
Sala Parravano– Museo di Chimica de “La Sapienza” – P.le Aldo Moro, 5 –Roma
www.uniroma1.it
Nella mostra Res metallica: mutazioni progettate saranno esposti all’interno di lampioni della luce trasformati in originali vetrine, i gioielli creati dall’artista Serena Galdo con metalli poveri intrecciati.
Si tratta di materiali solitamente impiegati in strutture metalliche che, per gli utilizzi tecnologici, devono avere determinate caratteristiche chimiche e fisiche.
Questi materiali prima di essere usati nelle costruzioni sono sottoposti a prove per determinarne la resistenza alla rottura, l’elasticità, la flessibilità: in una parola vengono stressati per conoscere il limite tecnologico d’uso ed evitare cedimenti improvvisi. Alcuni campioni di questi materiali spezzati, compressi, trattati chimicamente saranno esposti nella mostra.
L’esplorazione di un ipertesto arricchirà di esemplificazioni il percorso.
Per Errico Zeuli, Direttore del Museo ed ideatore della mostra “non esiste un vero confine tra Scienza ed Arte, fra tecnologia e spirito creativo: a partire dallo stesso materiale si possono realizzare raffinati gioielli o strutture tecnologiche per vivere meglio.” Serena Galdo racconta che “Tutto è iniziato casualmente maneggiando del filo di ferro. Stavo rendendo tridimensionali le mie idee. Il mio obiettivo: costruire ornamenti per il corpo.”
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