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14 marzo: all’Ateneo parmense
una giornata di studio dedicata alla città di Troia
Venerdì 14 marzo 2003, a partire dalle 9.30, l’Aula Magna dell’Università di Parma ospita una giornata di studio dedicata a: “Troia fra realtà e leggenda - Momenti dell’immaginario poetico, novità archeologiche e fortuna iconografica”.
L’iniziativa, promossa dal Dipartimento di Filologia Classica e Medievale, in collaborazione con il Dipartimento dei Beni Culturali e dello Spettacolo, è rivolta non solo agli specialisti, ma a tutti quanti siano interessati a conoscere ciò che di nuovo si muove in uno dei mondi più antichi di cui la nostra memoria serbi traccia. Infatti poche tra le civiltà eurasiatiche scomparse hanno lasciato un così cospicuo retaggio nella cultura del Vicino Oriente antico e dell’Occidente come quella troiana.
Nell’immaginario collettivo, la vicenda di Troia è legata ad una consolidata e feconda tradizione letteraria che, prendendo le mosse dalla grandiosa epopea dei Greci, ha successivamente proiettato riflessi di incalcolabile portata sulla genesi della coscienza nazionale dei Romani, concretizzandosi ancora in straordinari monumenti poetici, fino a conoscere, in prosieguo di tempo, ulteriori sviluppi ideologicamente marcati.
Sul piano archeologico, recenti campagne di scavo condotte non soltanto sulle pendici della collina di Hissarlik, ma anche nella piana circostante, hanno riaperto un proficuo dibattito sul rapporto tra realtà oggettiva, ricostruzione virtuale e leggenda filtrata attraverso la memoria poetica.
Non sorprende che la plurimillenaria fortuna del mito di Troia risulti ampiamente documentata anche in diversi ambiti delle arti figurative, dall’antichità al Medioevo, con suggestive implicazioni di carattere storico-culturale.
La giornata di studio si propone di fare il punto su diversi aspetti e problemi dello stato della ricerca, e di fornire utili stimoli per nuove e mirate indagini multidirezionali.
Chi vi assisterà sarà coinvolto in un lungo viaggio che, prendendo le mosse da Omero e da Troia, attraverserà la letteratura e l’arte romana per raggiungere infine il Medioevo.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Dipartimento di Filologia Classica e Medievale, Via D’Azeglio 85, tel. 0521.902371, fax 0521.902215; e-mail:
troia@unipr.it . All’evento è dedicato un sito web all’indirizzo
http://www.unipr.it/troia/
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Programma:
Aula Magna, via Università 12
Ore 9.30
Saluto del Rettore Gino Ferretti
Saluto del Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia Giuseppe Gilberto Biondi
Ore 10
Presiede Gabriele Burzacchini
Franco Montanari, Università di Genova, “Troia omerica e Troia anatolica: l’eterno dubbio fra realtà e fantasia”
Ore 10.45 Pausa
Ore 11
Ulrich Schmitzer, Università di Erlangen, “Legittimazione del presente attraverso la costruzione del passato: Troia nella letteratura latina dell’età imperiale”
Ore 11.45
Mario Benzi, Università di Pisa, “La guerra di Troia nel contesto storico-archeologico dell`Egeo e dell`Anatolia occidentale della tarda età del bronzo”
Ore 15-18
Presiede Giuseppe Gilberto Biondi
Ore 15
Frances Pinnock, Università di Parma, “Troia e le culture anatoliche preclassiche”
Ore 15.45
Sara Santoro, Università di Parma, “Le immagini del ciclo troiano nella pittura pompeiana”
Ore 16.30 Pausa
Ore 16.45
Giuseppa Zanichelli, Università di Parma, “La tradizione della raffigurazione di Troia nei manoscritti medievali”
Ore 17.30
Chiusura dei lavori
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