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MOSTRA DI RADIO D'EPOCA
alla FACOLTÀ di INGEGNERIA
Selezione di Radio e Grammofoni antichi
La Facoltà di Ingegneria dell’Università di Parma, insieme con il CNIT (consorzio nazionale di ricerca nei campi delle telecomunicazioni e dell’elettromagnetismo, che raggruppa 33 università italiane, con sede legale a Parma) organizza una mostra di "Radio d'epoca" per presentare alla comunità universitaria e alla città la vicenda storica, lunga un secolo, di ricerca scientifica e di sviluppo industriale delle telecomunicazioni.
La mostra sarà inaugurata il 10 giugno alle ore 11.30, presso la Sede Scientifica della facoltà di Ingegneria, al Campus (Parco Area delle Scienze, 181/a) di via Langhirano).
La collezione di Radio antiche è stata donata al CNIT (Direttore è il prof. Giancarlo Prati), per esporla in modo permanente nella sua amata Parma, dal compianto don Patanè, figura di sacerdote e collezionista, che l'ha raccolta lungo tutto l'arco della sua vita con passione e competenza.
La mostra espone una selezione di 84 pezzi che vanno dai primi esemplari di “radio a galena” fino agli apparecchi radio domestici ed ai fonoriproduttori dei primi anni del dopoguerra, tutti perfettamente restaurati e funzionanti.
La Mostra è articolata in tre sezioni, ognuna corredata delle apparecchiature più significative ed importanti nella storia della Radio:
La l a è la sezione delle Radio con rivelatore " a cristallo di Galena",
La 2a è dedicata alle Radio del periodo 1920 - 1940,
La 3a presenta un'interessantissima raccolta di Radiogrammofoni.
La presente esposizione , presso la Facoltà di Ingegneria, offre ai visitatori molti pezzi importanti della RACCOLTA CNIT che documentano non soltanto l’evoluzione tecnica degli strumenti riceventi ma anche l’evoluzione del gusto da cui furono influenzati.
Completano l’esposizione gli esemplari dei primi fonografi e poi dei successivi grammofoni dimostrando come la possibilità di riprodurre il suono, anche se con tecniche ancora lontane dalla perfezione attuale,ha consentito una fruizione dell’arte musicale impensabile nelle epoche precedenti, contribuendo anche al fascino delle audizioni radiofoniche .
Particolare interessante dell’allestimento è la riproduzione di una lettera autografa di Guglielmo Marconi gentilmente concessa al CNIT dal proprietario americano Mr. Henry Willard Jr.
Lende.
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