Anno 2 Numero 46 Mercoledì 19.02.03 ore 23.45

 

Direttore Responsabile Guido Donati

 

Comitato promotore "Pescara 2009"

Giochi del Mediterraneo
Sport e turismo, la sfida di «PESCARA 2009»
presentata alla BIT di Milano

www.pescara2009.it

La città di Pescara è la candidata dell’Italia a ospitare la XVI edizione dei Giochi del Mediterraneo, in programma nel 2009. Un evento sportivo, ma anche un’occasione di sviluppo economico e turistico senza paragoni per l’intero Abruzzo, presentata oggi alla Borsa Internazionale del Turismo (BIT) in corso a Milano.
«I Giochi – ha affermato il Presidente del Comitato promotore “Pescara 2009” e della Federazione italiana hockey e pattinaggio, on. Sabatino Aracu – coinvolgono centinaia di migliaia di persone, tra atleti, accompagnatori e spettatori. Stiamo costruendo un progetto mirato ad attrarre turisti appassionati di sport, in una regione capace di coniugare in pochi chilometri mare e montagna».
La candidatura di Pescara è frutto di una dura selezione, che ha visto la città abruzzese imporsi su altre dodici città italiane, superando, nella fase finale, Napoli, Genova, Venezia, Rimini e Catania. Successivamente, dopo l’esame del Comitato internazionale dei Giochi del Mediterraneo, Pescara è rimasta in lizza insieme a Patrasso (Grecia) e Rijeka (Croazia). La scelta definitiva avverrà il prossimo 18 ottobre, ad Almeria (Spagna), dove si svolgeranno i Giochi del 2005.
«Siamo entrati nella fase più delicata – ha detto Aracu in conferenza stampa –. Crediamo, comunque, che Pescara sia in vantaggio rispetto alle due concorrenti: probabilmente, gli avversari più forti li abbiamo già battuti». Aracu ha annunciato una importante operazione di marketing territoriale sull'Abruzzo. «Nei prossimi mesi – ha aggiunto – sarà necessario un grande impegno nei rapporti internazionali. Nelle ultime settimane prima del 18 ottobre, una nave, ‘’Pescara 2009'’, con a bordo stand delle aziende della regione, toccherà i porti del Mediterraneo prima di attraccare ad Almeria». Le attività del Comitato promotore finora sono state svolte senza utilizzare risorse pubbliche. Tuttavia, l’assessore regionale allo Sport, Antonio Prospero, ha promesso oggi che «la Regione Abruzzo farà la sua parte». «La promozione del turismo attraverso lo sport - ha aggiunto l'assessore regionale al Turismo, Massimo Desiati - può rappresentare un momento di sviluppo economico sia per la nostra montagna sia per la costa».
Lo scorso ottobre, una Commissione internazionale di valutazione ha visitato l’Abruzzo esprimendo «massima soddisfazione» per il lavoro svolto dal Comitato promotore, per la qualità del progetto, delle strutture sportive e ricettive, prendendo atto del forte impegno del Coni, del Governo nazionale, della Regione Abruzzo, delle quattro Province, del Comune di Pescara e degli altri Comuni, enti, associazioni e imprenditori abruzzesi, nonché dell'attenzione riservata all’evento dagli organi di informazione.
«I Paesi partecipanti ai Giochi del Mediterraneo sono 21 – ha riferito il direttore generale del Comitato “Pescara 2009”, Alfredo D’Ercole–. Le gare si svolgeranno su 27 impianti tutti esistenti, a eccezione del Palazzo Mediterraneo, dove si svolgeranno le gare di ginnastica e scherma. Tutti gli atleti e gli accompagnatori alloggeranno nel Villaggio Mediterraneo che, esteso per circa 22 ettari, sarà realizzato nel cuore di Pescara. Diviso in zona internazionale e residenziale, avrà tutti i servizi previsti in un Villaggio Olimpico. Successivamente sarà adibito a centro per servizi commerciali e residenziali. Il Villaggio Mediterraneo sarà in grado di ospitare 5.000 atleti in stanze a due letti e a un letto, e per la sicurezza – oltre ai più moderni sistemi di controllo tecnologico – avrà una doppia recinzione. I membri del Comité International Jeux Méditerranéens (CIJM), del CIO, dei CNO, delle Federazioni Internazionali saranno alloggiati in un solo hotel (370 stanze e 12 suite). Gli organi di informazione, i giudici e arbitri saranno alloggiati in un centro alberghiero con quattro alberghi».
La scommessa del Comitato promotore è, comunque, ancora più ampia. «Nel 2010 – ha spiegato Aracu – nascerà la zona di libero scambio economico tra i Paesi del Mediterraneo. Un evento, per quest’area, paragonabile alla nascita dell’Unione Europea. Se i Giochi del 2009 arriveranno in Abruzzo, Pescara si proporrà come sede naturale dei rapporti internazionali legati al mercato di libero scambio. Il Villaggio Mediterraneo potrebbe rappresentare il luogo ideale».

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