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International Comic-Books and Animated Film Fair
Salon International de la Bande-Dessinée et de l'Animation
Saló Internacional del Comic y de l'Animaciòn
Castel Sant'Elmo - Napoli, ITALIA
La Corea del Sud si apre al Futuro Anteriore di Napoli COMICON!
www.comicon.it
Non accena a diminuire il consenso riscosso dalla mostra collettiva FUTURO ANTERIORE, organizzata e prodotta da Napoli COMICON (il Salone Internazionale del Fumetto e dell’Animazione che si tiene ogni anno in marzo a Castel Sant’Elmo) in collaborazione con il Centro Fumetto A.Pazienza di Cremona.
Questa volta, FUTURO ANTERIORE si ripropone, rinnovata e abbellita, addirittura a Seoul in Corea del Sud dal 9 luglio al 20 agosto, all’interno dell’importante Museo d’Arte Moderna “ilmin”(www.ilmin.org) che ospiterà il Dong-A·LG International Festival of Comics, Cartoon, Character Design & Animation (http://difeca.donga.com/). Nelle sale del museo, che accoglierà anche una mostra parallela di fumettisti sudcoreani, saranno esposte le opere degli artisti che hanno reso famosa FUTURO ANTERIORE: Andrea Bruno, Marco Corona, Maurizio Ribichini, Lorena Canottiere, Elettra Gorni, Gianluca Costantini, Dario Morgante e Antonio Pepe, Michele Petrucci, Alberto Corradi, Stefano Misesti, Stefano Zattera, DAST, Dadà, Maurizio Rosenzweig, Pasquale “SQUAZ” Todisco, Salvo D’Agostino e Davide Catania, affiancati per l’occasione da Alessio Spataro, fresco vincitore del premio “Nuove Strade” alla V edizione di Napoli COMICON e ideale ponte con la nuova “A1:Futuro Anteriore” (mostrata a Napoli COMICON 2003) che rappresenta già la continuazione del progetto.
Ancora una volta sottolineiamo le motivazioni di FUTURO ANTERIORE, mostra itinerante degli autori affermatisi alla fine dello scorso millennio i quali, pur non avendo ancora un definitivo riconoscimento professionale, non sono più “emergenti” ma, anzi, rappresentano la prossima generazione artistica della letteratura disegnata in Italia.
La cronologia delle tappe della collettiva dimostra l’esponenziale interesse riscontrato: dopo il debutto a Napoli COMICON 2002, in quello stesso anno è stata ospitata per tre settimane a Bologna all’interno della manifestazione l’Arena del fumetto, quindi a Roma alla fiera di Romics, per poi avere l’onere/onore di rappresentare il fumetto italiano nell’edizione del trentennale del Festival Internationale de la Bande Dessinée di Angoulême, nel gennaio 2003. In quell’occasione, la contemporanea presenza della Corea del Sud come paese ospite, ha determinato il successivo appuntamento in terra asiatica, grazie alla lungimiranza del professor Wan-kyung Sung, già Direttore della Biennale d’Arte di Seoul.
Lasciando da parte i toni trionfalistici, non possiamo non sottolineare come la forza e la suggestione delle tavole esposte, unite alla professionalità e al riconoscimento internazionale che il Salone di Napoli si è conquistato in pochi anni, regaleranno alla “nona arte” del nostro Paese uno scenario prestigioso e una visibilità che speriamo proficua per tutti, a testimonianza di come la passione e la competenza possano sopperire a difficoltà strutturali da cui troppo spesso ci si lascia imbrigliare. A vincere, ancora una volta, sarà il nostro amato mezzo espressivo, il fumetto (insieme all’illustrazione), che abbatterà barriere linguistiche e spaziali, quando gli autori della mostra ospitati in Corea agli inizi di luglio si confronteranno con la realtà asiatica in una serie di seminari, workshops e performance live che rappresenteranno per tutti una crescita culturale ed un’entusiasmante esperienza di vita.
Per l’occasione, l’esposizione sarà corredata da un elegante e rinnovato catalogo contenente la maggior parte delle opere esposte, composto da 100 pagine a colori con un testo critico di Michele Ginevra del CFAPAZ e brevi commenti degli autori stessi, il tutto tradotto in coreano ed inglese. Le tavole saranno inoltre accompagnate dalla gamma di espressioni artistiche di cui gli autori sono stati capaci negli anni: dalla scultura ai video, dall’editoria al design.
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