Anno 2 Numero 60 Mercoledì 28.05.03 ore 23.45

IL CNR ASSEGNA A RENATO DULBECCO UNA MEDAGLIA D’ORO PER MERITI SCIENTIFICI

L’Istituto di Tecnologie Biomediche del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Milano (ITB-CNR) oggi, alle ore 10,30, presso l’Aula Magna-L.I.T.A. ha festeggiato con una medaglia d’oro il premio Nobel Renato Dulbecco, al quale il Comune di Segrate ha conferito anche la cittadinanza onoraria 

www.cnr.it

E’ una lunga storia, iniziata nel 1986 quando l’allora Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Luigi Rossi Bernardi, chiamò in Italia dalla California Renato Dulbecco per affidargli un Progetto Strategico per il Mappaggio e il Sequenziamento del Genoma Umano. Oggi, dopo quasi 20 anni di ricerche coronate da risultati d’eccellenza, il CNR ha organizzato una giornata – mercoledì 28 maggio 2003, ore 10,30, presso l’Aula Magna-L.I.T.A. (via Fratelli Cervi, 93, Segrate Milano) - per celebrare il premio Nobel e conferirgli una medaglia d’oro per il suo contributo scientifico e culturale al Progetto Genoma. Un gesto che esprime la riconoscenza di tutti i ricercatori dell’Istituto di Tecnologie Biomediche del CNR di Milano, che in circa un decennio hanno raggiunto risultati di grande rilievo nel campo della genetica umana, con l’individuazione di alcuni geni responsabili di gravi malattie. Il Progetto Genoma ha avuto in effetti il merito di catalizzare l’interesse dell’opinione pubblica verso i temi della genetica e delle sue implicazioni sociali: oggi, anche grazie al lavoro di Renato Dulbecco, questi temi vengono infatti ampiamente dibattuti a tutti i livelli. Come è noto il Progetto Genoma Umano si proponeva di identificare tutti i geni che sono contenuti nel DNA dell’uomo e di localizzare ciascuno di essi su uno dei cromosomi della nostra specie: nel 2002 tali obiettivi sono stati raggiunti con il sequenziamento dell’intero Genoma. “I risultati ottenuti - spiega Alberto Albertini, Direttore dell’ITB-CNR - aprono oggi la strada alla seconda fase del Progetto Genoma, quella che va sotto il nome di Genomica Funzionale, che si propone di indagare il ruolo di ogni gene nello sviluppo delle diverse malattie che colpiscono l’uomo, prime fra tutte quelle degenerative e neoplastiche”. In questo ambito Renato Dulbecco dirige attualmente presso l’ITB-CNR un nuovo progetto, finanziato dalla Fondazione Cariplo, che si propone di identificare i geni responsabili del carcinoma mammario.

Inizio pagina | Home | Archivio  |  Motori di Ricerca |  Links  |  mail

Autorizzazione del Tribunale di Roma n 524/2001 del 4/12/2001 Agenzia di Stampa a periodicità Settimanale