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La Natura e il Sogno. Personale di Maurizio Boscheri
(concept by Mario Liberali)
Sala Esposizioni, Maison de la Grivola – Cogne (Valle d’Aosta)
17 agosto – 30 agosto 2003
Inaugurazione data 17 agosto 2003 alle ore 11.00 presso la Sala Esposizioni della Maison de la Grivola di Cogne in occasione del prestigioso festival cinematografico “Stambecco d’Oro” 2003.
“La natura e il sogno”, personale di Maurizio Boscheri, (concept by Mario Liberali) è un evento importante per l’agenda dello "Stambecco d'oro" il Nature Film Festival proposto dall’Ente Progetto Natura, Associazione dell’ONLUS rappresentato dal Professor Caccialanza dell’Università di Pavia. L’evento è patrocinato dall’Associazione Heritage di Milano, la cui presidente Silvana Olivo ha avuto il merito di promuovere un’iniziativa unica: il Progetto African Heritage, mediante il quale parte dei proventi della mostra andrà a finanziare una Borsa di Studio per i primi boscimani della storia che, in Africa, stanno affrontando l’università. Grazie all’Ente Progetto Natura, promotore del Festival la mostra è occasione di sostegno concreto a questo progetto. La forza del Festival sarà quella di suggerire con le immagini la conservazione del patrimonio naturale in ogni suo aspetto e non solo. Le tele di Maurizio ci stupiranno con la loro forza incredibile in diverse sedi, si potranno ammirare persino nel contesto del Film Festival anche nelle sale del convegno dedicato a Sant’Orso, in cui si relazionerà su come religione e natura possano concertare.
In seguito ai suoi viaggi in terre lontane a contatto con la natura incontaminata, Maurizio Boscheri
(www.maurizioboscheri.it), in mostra a fine giugno a New York, ha deciso di cambiare improvvisamente rotta ed “inspiegabilmente” ha lasciato la sua attività, per sentirsi più in sintonia con l’universo misterioso che lo ha affascinato e che dipinge intrigando il fruitore. Le sue opere sono amate da molti (tra i suoi ammiratori Natalia Estrada ed Enzo Iachetti). La sua natura è così rigogliosa da riportarci a Rousseau Le Douanier, i suoi colori rigenerano e creano con cromie intense ma riequilibranti le atmosfere di terre lontane di Matisse…Le tele di Maurizio Boscheri trasmettono la sua essenza unica di viaggiatore che attraversa terre inesplorate alla ricerca di flora e fauna in via di estinzione. Il pianeta terra si deve conservare e soprattutto si deve preservare il suo élan vital. Il suo è un messaggio importante per il nostro pianeta, per riuscire a salvare la fauna e la flora che stanno scomparendo. L’opera di Maurizio che ama molto John Gould, assume quindi un valore inestimabile, dalla portata storica per il suo profondo percorso didattico: gli allievi non sono solamente gli studenti bensì tutti coloro che in questo momento decidono di vivere e non solo di sopravvivere. Maurizio Boscheri non è semplicemente artista, ma un uomo che è riuscito con successo a dare un senso alla sua vita trasformandola radicalmente. Maurizio Boscheri ha deciso, infatti di essere prima di tutto uomo, un uomo unico nella lezione che sta trasmettendo a tutti coloro che lo incontrano sia personalmente che artisticamente: con lui si entra in contatto con l’essenza del nucleo terrestre con la natura più esplosiva che significa vita.
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