Anno 2 Numero 59 Mercoledì 21.05.03 ore 23.45

FIRMATO L'ACCORDO CON L'ISTITUTO ITALO-LATINO AMERICANO

Il rettore Egidi ha accolto oggi in Rettorato la delegazione dell'IILA 

Si rafforza la collaborazione con i Paesi dell'America Latina 

Trento, 20 maggio 2003 - L'America Latina vive un momento di forte trasformazione economica e culturale, in cui spicca il ruolo della piccola-media impresa, impegnata in un'evoluzione simile a quella vissuta in Italia negli anni '60. Lo sviluppo delle aziende, soffocato per anni da tassi di interesse vertiginosi e dalla mancanza di sostegno stabile e di finanziamenti, vive oggi una fase molto promettente, anche grazie all'avvio di progetti di cooperazione internazionale. Dell'attuale situazione in America Latina e del ruolo che l'Italia e il Trentino possono giocare nell'apertura di nuovi settori di interesse e collaborazione si è parlato oggi in Rettorato, in occasione della firma di una importante convenzione tra l'Università di Trento e l'Istituto Italo-Latino Americano (IILA), un organismo internazionale intergovernativo a cui, oltre all'Italia, aderiscono dal 1966 le venti repubbliche dell'America Latina. La convenzione, sottoscritta dall'Ambasciatore Ludovico Incisa di Camerana, Segretario generale dell'IILA e dal rettore Massimo Egidi prevede il rafforzamento della collaborazione nelle tematiche di maggior interesse per i Paesi dell'America Latina e dell'Italia. In particolare, l'accordo riguarda la promozione di studi e ricerche, lo scambio tra docenti e ricercatori, l'organizzazione congiunta di seminari, convegni e corsi di formazione, insieme allo scambio di pubblicazioni e informazioni di interesse scientifico e accademico per l'Italia e l'America Latina. Alla firma di oggi erano presenti anche il dott. Jaime Rojas Elgueta, vice segretario socio-economico di IILA e, per l'Università di Trento, il preside della Facoltà di Sociologia, Antonio Scaglia, e il preside di Ingegneria, Riccardo Zandonini. I vari progetti avviati a partire dal 1966 dall'IILA si occupano di sviluppare la collaborazione nei settori culturale, economico e tecnico-scientifico, con una particolare attenzione al legame con le numerose comunità trentine attive in America Latina. La visita della delegazione dell'IILA è proseguita nel pomeriggio alla Facoltà di Sociologia per la presentazione del rapporto finale del progetto "Intercambio tra amministrazioni locali del Brasile e della Provincia Autonoma di Trento", di cui la Facoltà e tutto l'ateneo sono stati promotori, insieme alla Provincia, al Consorzio dei Comuni Trentini e all'Associazione dei Trentini nel Mondo. Il progetto si è svolto tra il 2002 e il 2003 (la fase di valutazione si è conclusa nel febbraio del 2003) e vi hanno partecipato otto Comuni della Vale do Itajaí dello Stato di Santa Catarina del Brasile e altrettante amministrazioni locali della Provincia di Trento. Attraverso questa iniziativa i vari soggetti istituzionali italiani e latinoamericani hanno avuto l'opportunità di stabilire un rapporto diretto e di confrontarsi sulle esperienze che caratterizzano i rispettivi territori. Il confronto ha facilitato la realizzazione di alleanze strategiche, che potranno portare in futuro allo sviluppo di progetti, volti in particolare all'internazionalizzazione delle economie locali. I progetti avviati, raccolti e descritti nel volume presentato oggi pomeriggio, riguardano attività nei settori turistico, agricolo e vitivinicolo, elettrico e meccanico, culturale e dei servizi sociali, con una particolare attenzione anche ai modelli cooperativi. 

IILA - Istituto Italo-Latino Americano 

L'Istituto Italo-Latino Americano (IILA) è un organismo internazionale intergovernativo che ha sede a Roma (Palazzo Santacroce-Pasolini). Ne sono membri l'Italia e le venti repubbliche dell'America Latina (Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Haiti, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Repubblica Dominicana, Uruguay, Venezuela), ai sensi della Convenzione Internazionale firmata il 1 giugno 1966 ed entrata in vigore in seguito alla ratifica degli Stati membri. Gli scopi dell'IILA, come precisato all'art. 1 della Convenzione, sono i seguenti: - sviluppare e coordinare la ricerca e la documentazione sui problemi, le realizzazioni e le prospettive dei Paesi Membri nel campo culturale, scientifico, economico, tecnico e sociale; - diffondere nei Paesi membri i risultati di detta ricerca e la documentazione relativa; - individuare, anche alla luce di tali risultati, le possibilità concrete di scambio, assistenza reciproca e azione comune o concertata nei settori sopra menzionati. Attività In conformità delle finalità istituzionali, l'IILA organizza manifestazioni e svolge attività che illustrino e promuovano la conoscenza della realtà dell'America Latina nei campi culturale, scientifico, economico, tecnico e sociale, costituendo allo stesso tempo, attraverso specifiche strutture (quali la Biblioteca e il centro di documentazione) un'importante fonte d'informazione sull'America Latina. Fin dalla sua fondazione, l'IILA si è posta l'obiettivo di contribuire all'approfondimento dei temi di maggior interesse ed attualità nel contesto delle relazioni dell'America Latina con l'Italia e con l'Unione Europea. L'istituto si è inoltre impegnato ad individuare nuove vie di collaborazione tra i suoi Paesi membri, anche nel più ampio quadro del continente europeo, sottoscrivendo, a tal fine, accordi con organismi intergovernativi, istituzioni ed enti specializzati, tra cui: Commissione Europea, UNESCO, Unione Latina, ALADI (Associazione Latinoamericana di Integrazione), ICI (Istituto di Cooperazione Iberoamericana, Madrid), Casa de America (Madrid), CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche - Roma), Fondazione Giovanni Agnelli (Torino), Mondimpresa (Roma). Nel campo culturale, l'IILA realizza attività mirate a far conoscere la realtà letteraria e artistica dell'America Latina nelle sue più interessanti espressioni del passato e del presente. L'Istituto organizza esposizioni nella propria sede o nell'ambito di prestigiose manifestazioni specializzate internazionali (quali, ad esempio, la Biennale di Venezia); incontri con autori latinoamericani di chiara fama; un premio letterario biennale per la migliore opera latinoamericana tradotta e pubblicata in Italia e per la migliore traduzione in lingua italiana; concerti di musica classica e popolare; pubblicazione di studi e documenti di particolare valore storico. Nel campo tecnico-scientifico , l'IILA privilegia settori di particolare importanza nel contesto latinoamericano quali, ad esempio, la sanità, l'ambiente, la geologia, l' alimentazione, l'energia e le risorse umane, mediante seminari, simposi, studi, ricerche e corsi di formazione realizzati in collaborazione con governi, istituzioni scientifiche e accademiche ed enti specializzati dei Paesi membri. Nel campo socio-economico, l'IILA ha diversificato nel corso degli anni la sua azione per mantenere il passo con i grandi mutamenti verificatesi sullo scenario mondiale. È così che, oltre alla realizzazione di seminari, tavole rotonde, convegni internazionali sulle principali tematiche di politica finanziaria, economica e sociale, è stata potenziata la collaborazione con la Commissione europea. Essa si esplica sia attraverso l'esecuzione di progetti specifici, sia con la partecipazione a progetti che si avvalgono degli strumenti comunitari di sostegno alle piccole e medie imprese europee e latinoamericane. In quest'ottica, un posto di rilievo occupa l'edizione e l'elaborazione, con cadenza periodica, di pubblicazioni specializzate.

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