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Nasce un comitato per le imprese storiche fiorentine
Salvaguardare i valori dell’impresa storica fiorentina, agente di continua produttività radicata al territorio. Ovvero quell’essere trade-union tra passato e presente, in una dimensione proiettata verso il futuro.
Sono questi i tratti che contraddistinguono le imprese con oltre 100 anni di vita operativa a Firenze - nei settori agricoltura, industria, manifatturiero e servizi - a difesa delle quali la Camera di Commercio ha dato vita al “Comitato per la valorizzazione della storia d’impresa”.
Il nuovo organismo, che vede anche la partecipazione dell’Associazione Imprese Storiche Fiorentine, della Soprintendenza per i Beni Architettonici ed il Paesaggio di Firenze, Prato e Pistoia, della Soprintendenza Archivistica e dell’Università di Firenze, è stato presentato oggi dal presidente della Camera e dello stesso comitato, Luca Mantellassi, e da Franco Torrini, presidente Associazione Imprese Storiche.
“Vogliamo dar valore - ha spiegato Mantellassi - a quelle imprese che, con un’attività produttiva di oltre un secolo, rappresentano una risposta alla sfida di temi attuali come stabilità economica, qualità professionale e occupazione.”.
Il Comitato agirà su programmi specifici secondo una logica che rispetti l’anima delle singole Imprese, mettendo in campo le loro energie, il patrimonio delle tradizioni, degli archivi e delle testimonianze, per fare emergere quei principi di qualità che hanno saputo esprimere per così lungo tempo.
Tra le iniziative a breve, un convegno (Certosa del Galluzzo, 18 giugno) dal titolo “L’impresa storica a Firenze: radici, mutamenti, prospettive” dove, al termine, sarà proiettato un documentario sulle “Imprese Storiche a Firenze”, con testimone l’attore Philippe Leroy.
Il filmato, realizzato dal regista Massimo Becattini per la Film Documentari d’Arte di Firenze, con il contributo della Camera, dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e la collaborazione dell’Associazione, verrà distribuito in tutto il mondo come testimonianza di una città che non dimentica il passato ma vuol guardare verso il futuro.
“I valori delle antiche corporazioni delle Arti e dei Mestieri - aggiunge Torrini - sono rappresentati oggi da imprese che hanno saputo trasmettere la propria identità, agendo come centro propulsore di contemporaneità e di alta qualità”.
L’Associazione - nata per sensibilizzare istituzioni ed opinione pubblica attraverso un programma di incontri, ricerche e pubblicazioni - è stata fondata dalle aziende Fratelli Alinari, Antico Setificio Fiorentino, Marchesi Antinori, Banca Federico Del Vecchio, Ente Cassa di Risparmio di Firenze, La Fondiaria, Marchesi de’ Frescobaldi, Leo S. Olschki, Hotel Porta Rossa, Officina di S. Maria Novella, Opificio Orafo
Torrini.
Studio Torricelli
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