Anno 2 Numero 67 suppl. |
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Direttore Responsabile Guido Donati |
ENERGIA: RISPARMIARE CON UN DITO
Roma, 18 luglio 2003. Risparmiare 52 milioni di euro all'anno di energia con
un dito della mano.
E' molto semplice basta spengere il televisore, a fine trasmissione, non con
il telecomando ma premendo l'apposito bottone posto nel televisore. La
posizione di stand-by, con la spia luminosa, comporta un assorbimento di 20
watt, che moltiplicato per 20 (le ore della giornata durante la quale il
televisore dovrebbe essere spento) e per 365 giorni all'anno porta ad una
cifra di 146.000 wattora, vale a dire 146 kilowattora. Se i 146 kilowattora
si moltiplicano per 21 milioni di famiglie, che presumibilmente posseggono
un televisore, si ha la cifra di 306 milioni di kilowattora che
moltiplicati per il costo medio del kilowattora di 0,17 euro, comprensivo
del supplemento quota fissa, dell'imposta erariale, dell'addizionale per gli
enti locali, dell'IVA, porta ad una cifra di 52 milioni di euro risparmiati
all'anno, ottenuti solo spengendo completamente il televisore (circa 100
miliardi delle vecchie lire)!! Il calcolo puo' essere esteso a tutti i
"punti luminosi", hifi, computer, ecc.
52 milioni di euro in meno che escono dalle tasche delle famiglie italiane e
306 milioni di kilowattora in meno prodotti dalle centrale elettriche.
Un suggerimento alle Ministro alle Attivita' Produttive: basterebbe una
campagna informativa per risparmiare energia elettrica in notevole
quantita'. Perche' non farlo?
Primo Mastrantoni, segretario Aduc
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