La biografia / 5
l'interminabile 1966
Nel 1964, Brel ottiene il Grand Prix national du Disque in Francia. All'inizio del 1965, Brel festeggia i suoi 12 anni di canzone al cabaret “Les Trois Baudets”. La fine dell'anno è caratterizzata da una tournée di cinque settimane in U.R.S.S., ma soprattutto dal suo passaggio alla prestigiosa scena del Carnegie Hall di New York. La stampa americana parlerà di un “uragano magnetico”. |
Il 1966 è un anno importante, poiché Brel decide definitivamente di abbandonare la canzone. |
Nel novembre canta al Royal Albert Hall di Londra e durante i mesi seguenti non farà altro che onorare i suoi ultimi contratti. Il suo entourage e i suoi amici, tra i quali Charles Aznavour, provano invano a convincerlo a continuare a cantare. |
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Tu, |
All'inizio del 1967, Jacques Brel canta per la seconda e ultima volta al Carnegie Hall. E' durante questo viaggio a New York che assiste ad una rappresentazione de “L'uomo della Mancia”, spettacolo musicale ispirato agli eroi del Don Chisciotte di Cervantes. Brel è affascinato e, a ritmi velocissimi, sogna di allestire questa commedia musicale in Europa. Nello stesso anno, Brel diventa esso stesso l'oggetto di una commedia musicale negli Stati Uniti, dal titolo “Jacques Brel is alive and well and living in Paris”. Morto Shuman l'interpreterà l'anno seguente à Broadway. |