XLI

A John Hamilton Reynolds*

 

 

Cosė una settimana fosse un secolo,
e noi provare a ogni settimana
distacchi e caldi incontri! Allora mille
anni sarebbe un miserevole anno,
con sempre sulle guance la vampata
del benvenuto; cosė noi potremmo
vivere in breve spazio lunga vita;
cosė sarebbe annichilito il tempo;
cosė il viaggio di soltanto un giorno
in una nebbia di smemoramento
si allungherebbe dilatato, servo
di nostre gioie. Oh il lunedė mattina
giunger sempre dall'India, e dal Levante
favoloso sbarcare il martedė!
Una folla di gioie in poco tempo
stringere, e le nostre anime tenere
in un palpito solo eternamente!
Questa mattina e la serata d'ieri,
amico mio, mi hanno insegnato come
accogliere un pensiero cosė bello.

*Grande amico di John, poeta anch'egli.