|
Signora, qualcuno dice che ha un altro amante. Si, lo so che: non è frequente che
una bella donna si rassegni ad essere vedova senza essere sposa Però l'amore,
Signora, anche quando arriva l'oblio, tiene conto di un finale che lo distingue
Perdonami se fa male la mia reprimenda Perdonami; anche se so che la ferita non è
nel cuore. E per perdonarmi pensa se c'è più dispetto in quello che io ti dico, che
in quello che Tu hai fatto. Il nostro amore, ricordi, era un amore differente,
almeno all'inizio; naturalmente o forse certe in notti d'amore e di follia Io vissi
un sogno e Tu un'avventura. Tu giurasti cento volte d'esser sempre mia, baciavo le
Tue labbra, ma non lo credei e perdonami se so che in quel giuramento influì molto
la direzione del vento. Per questo non mi stupisce che c'è un altro amante a cui
giuri la stessa cosa nel medesimo istante. Sì, certo... alcune notti la tua porta
era aperta, ed io in un'altra finestra dimenticai la Tua porta. Come quel
pomeriggio di pioggia che illuminò la mia vita, specchiandomi negli occhi di una
sconosciuta. E è anche possibile che il mio amore indolente disdegnò la tua fonte
bevendo nella corrente. Comunque, Signora.... io, con sete o senza sete, mai
pensavo ad un altra... se baciavo Te.
|