"Lettera a me stesso"
Frank Sinatra - My Way
E ora la fine è vicina
E quindi affronto l'ultimo sipario
Amico mio,
lo dirò chiaramente.
Ti dico qual è la mia situazione,
della quale sono certo
Ho vissuto una vita piena
Ho viaggiato su tutte le strade
Ma più.
Molto più di questo
L'ho fatto alla mia maniera ........
Rimpianti,
ne ho avuti qualcuno
Ma ancora,
troppo pochi per citarli
Ho fatto quello che dovevo fare
Ho visto tutto senza risparmiarmi nulla
Ho programmato ogni percorso
Ogni passo attento lungo la strada
Ma più,
molto più di questo
L'ho fatto alla mia maniera ........
...... Sì, ......
ci sono state volte,
sono sicuro lo hai saputo
Ho ingoiato più di quello che potessi masticare
Ma attraverso tutto questo,
quando c'era un dubbio
Ho mangiato e poi sputato
Ho affrontato tutto e sono rimasto in piedi
L'ho fatto alla mia maniera ........
Ho amato,
ho riso e pianto
Ho avuto le mie soddisfazioni,
la mia dose di sconfitte
E allora,
mentre le lacrime si fermano,
Trovo tutto molto vivo e vero
A pensare che ho fatto tutto questo;
E se posso dirlo - non sotto tono
No,
oh non io .... io ...
L'ho fatto alla mia maniera .........
Cos'è un uomo,
che cos'ha?
Se non se stesso,
allora non ha niente
Per dire le cose che davvero sente
E non le parole di uno che si inginocchia
La storia mostra che le ho prese
E l'ho fatto alla mia maniera ...........
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è ciò che amo definire: la colonna sonora della mia vita
una lettera a me stesso, una lettera sacra e sacralizzata
ci vuol un sorriso irriverente per giocar con simili cattedrali che
s'ergono a cattedrali dogmatiche,
ci vuol un'irriverenza per dirsi dicendo
prendersi gioco di se per poter e saper giocare con le stelle
ed io istrionicamente, © gioco ® con la
stella che è in me
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