E vidi all'improvviso il cielo 
sgranato e aperto 
pianeti, piantagioni palpitanti 
ombra ferita 
crivellata da frecce fuoco e fiori 
la notte travolgente 
l'universo
ed io minimo essere 
ebbro del grande vuoto costellato
a somiglianza 
a immagine del mistero
mi sentii parte pura dell'abisso
ruotai con le stelle 
e il mio cuore si sparpagliņ nel vento