Due corpi,
pulsanti e frementi di
passione.
Gocce di sudore rigano
come in attesa,che
brucia.....
Amore violento,travolgente
rugiada dissetante
inebriante.
Due corpi
uniti,felici,appagati
hanno bevuto insieme
alla fonte dell’amore.
Due corpi
ed un unico amore.
Il nostro.

Qual’è il motivo
della tua intransigenza,
della tua indifferenza,
è l’apparenza?
Sognare,sperare,
vivere e amare,
realtà negate
oppure desiderate?
Respinta,umiliata
avvilita e indesiderata,
oppure amata e considerata?
L’errore d’amare
si deve sempre pagare?
Giorno che esiste
realtà che scompare?
Cosa è vero,pulito,onesto,
l’amore o il resto?
O tutto nel contesto?
Domande....
quali le risposte?

Con amore e speranza
con ingenua beltà
con inspiegabile forza
vivi!!!
Guardati intorno ogni tanto,
spera che tutto e tutti ti siano
amici,
amorevolmente amici!
Grande amore sarà se...
se lo saprai riconoscere sempre e
d’ovunque....
negli spazi infiniti o
in una dolce compagna che
ti è accanto.

Impegnato nella routine
quotidiana
pensieri sereni
pensieri profondi
famiglia,lavoro.
Un incontro....
Una voce.....
Uno sguardo....
Evasione!
Toccato nel profondo
il cuore ha un
sussulto,battiti accelerati,
passione nascente,
paura incombente!
Angosce,fughe
incontri,
passione crescente.
Evasione!
Voglia di novità
sensazioni nuove
carezze diverse
amore proibito!
Ti tengo o ti perdo....
Evasione!
Eterna illusione!

Dolce fanciulla
alle soglie della vita;
fragile,delicata,gentile,
ingenua eppur matura.
Toccata dalla sorte
così violenta
in un giorno terribile
di maggio.
Donna prima del
tempo,
dovesti crescere all’improvviso
in un’ora
in un giorno
prima degli altri.
Lui t’insegnò la dolcezza,
l’onestà
l’amore.
Tu.....Fabiana.....
sei l’onestà
la dolcezza
l’amore.
Ti prego,rimani così....
come lui ti volle!

Io ho bisogno di te,
come un fiore ha bisogno del sole
per vivere.
Come un bambino ha bisogno di una mano
per camminare.
Come l’oggi ha bisogno del domani
per parlare.
Io ho bisogno di te!
Come l’odio ha bisogno dellì’amore
per dimenticare,
come un uomo ha bisogno della speranza
per vivere,
come la notte ha bisogno delle stelle
per brillare.
Io amore,ho bisogno di te per vivere!

Non dire a un filo d’erba di non
muoversi,
non può,c’è il vento.
Non dire al sole di splendere,
non può,c’è la notte.
Non dire ad una rosa di sbocciare
a gennaio,
non può,fa freddo.
Non dirmi di dimenticarti,
non posso,
ti amo.

Credevi quel giorno
che fosse solo.....
Non era vero!
Pensavi di potere
solamente....
Non era vero!
Non era vero
che non mi amavi,
non era vero
che non mi desideravi,
non era vero
che mi lasciavi,
non era vero....
e t’illudevi che fosse
vero.

Burbera voce,con
accenti acuti
tenerezza,fermezza,
tanta timidezza.
Voglia di sapere
di crescere,di vivere.
Occhi scuri,profondi,
analitici,
giovane di oggi
tu sarai l’uomo di
domani!
Tua madre!

Avrei detto più spesso,
“ti voglio bene”
potendo ricominciare tutto
di nuovo, mi impadronerei
di ogni minuto...
lo guarderi fino a
vederlo veramente....
lo vivrei....
e non lo restituirei
mai più.
A chi non c’è più!

Ogni giorno spunti dal mare,
con i tuoi mille raggi dorati
illumini quella grande distesa
verde smeraldo.
Ogni giorno ti vedo e il tuo
chiarore
mi ricorda tanti attimi felici
che ho vissuto
mentre tu eri alto nel cielo....
....Nasci ancora sole
e risveglia in me
quella felicità perduta!

Che differenza enorme
tra il fuori e il dentro
tra l’interno e le forme.
Occhio dolce e sguardo severo,
anima candida
e comportamento austero.
Parole dure,taglienti,
dimostrazione di saggezza,
paura di avere tenerezza!
Spietato,cinico,mascolino,
e così delicato per chi
lascia il nido,un’uccellino....
Pronto sempre a dare
un ‘aiuto...
e dire subito dopo
“sei perduto”.

Vento,tu che esisti da sempre
che arrivi,che passi,che vai,
che torni e ritorni...
Ti sento attorno a me,
sei piacevole oggi
cosa vuoi dirmi,ti ascolto...
Stai giocando con le mie
tempie ormai grigie,
comeallora giocavi,
quando il tempo non
era ancora stato
così inclemente,attraverso
la vita non ancora vissuta.
Oh! Vento come era facile
allora,spensierati ,incoscienti
adolescenti....
Vivo l’oggi , con il ricordo
di ieri e
l’incertezza del
domani.
E tu vento,esisti, ed
esisterai anche dopo
di me!

Luna,
che brilli lassù
nel cielo blu!
Luna che guardi
il monda dall’alto
chi vedi nel mondo?
Sono due amanti....
gli amanti,
che consacrano e consumano
l’eterno rituale
dell’AMORE!
Baci,carezze,parole,
amore
si scambiano l’un l’altro!
Si amano
si vogliono
si prendono,
sono soli nel mondo
mentre si amano!
Luna che brilli lassù!
Aiutali tu!

Saprò rassegnarmi a
non vederti più.
Saprò rassegnarmi al
mio dolore.
Saprò fingere di essere
felice,
saprò dire alla gente che
era destino,
saprò dire a te che non
ti amo più.....
Ma chissà se un giorno
potrò dire al mio
cuore......
è finita!

Sento che il tuo ricordo si distacca
dalla mia mente come una vecchia stampa;
la tua figura non ha più testa
e un braccio s’è già scomposto,come quelle
desolate calcomanie
che i ragazzi attaccano a scuola
e sono poi nel libro abbandonato
una macchia confusa:
Quando stringo il tuo corpo
ho la sensazione che sia fatto di stoppa.
Mi parli e la tua voce viene da tanto lontano
che riesco appena ad udirti.
E poi più non ti credo.
Io stessa ,ormai curata
dalla passione antica.
Mi domando come mai ho potuto amarti,
tanto inutile,tanto vano,tanto inconsistente,
che prima di scader l’anno d’averti
tra le mie braccia,già
ti stai sfacendo come uno straccio di fumo,
già ti stai cancellando come un disegno antico,
già ti distacchi dalla mia mente
come una vecchia stampa.
Gennaio 1986

I capelli che ti cadono sulle spalle,guardano
con occhi di serpente dalla pelle ritorta.
Tra tutte le tue grazie,preferisco il
sorriso,con cui nell’incendio nascondi
la tua stessa fiamma.
E’ quando ti percorrono le nubi pensierose
e nel tuo corpo metallico la tempesta si distende
come una lenta e soave piuma in equilibrio
Oh! Sfidante della furia genitale;
il tuo passo fabbrica per lo spasmo gridante
spuma equina fra le tue cosce di metallo!
Il tuo ventre ne sà più della tua testa
e quanto le tue cosce.
Ma in che tacita maniera,t’insinui sorridente
come esser primavera.In che modo
sottile spargi sulle persone tutti i fiori d’aprile.
Che cosa spirituale quando offri
una rosa del tuo roseto speciale!
Ma Gabriella,tu sei tra i pochi a capire che
la morte è un tormento banale,se
raffrontato con questo andare a tentoni,
dietro una vaga ombra.
Scambiarsi per via brevissime parole,
cose che tutti dicono e
che non dicono niente!!!!

Gennaio 1986

Nell’antica città del destino,
lontano,laggiù
il mio cuore è morto una notte
e nulla più.
Un lungo sguardo verde,
lontano,laggiù
umide labbra proibite
e nulla più.
Il cielo notturno brillava,
lontano,laggiù
pieno di stelle tremolanti
e nulla più.
Oh! lenti passi nella via,
lontano laggiù
ultimi passi per sempre
e nulla più.
Presso la porta misteriosa
lontano,laggiù,
la mano stretta,un solo bacio
e nulla più.
Gennaio 1986

Lungo un sentiero
ingiallito d’autunno
correvi........tu!
Mio piccolo grande bambino!
Lei rotolava,e andava
quà e là,
mentre il tuo piede
la rincorreva......
Poi la prendevi tra le tue
mani
e la stringevi dicendo
rimani......
Lungo un sentiero ingiallito
d’autunno.....
felice.....tu.....
Mio piccolo grande bambino!
La palla rossa
allor dalle mani
scappava ancora
quà e là tra
i viali.
La rincorrevi
e non la trovavi,
non c’era più......
tu......
Mio piccolo grande bambino!
La palla rossa
era finita nella brughiera,
non la vedevi,era già sera.
E tu.....piangevi...piangevi....piangevi,
la palla rossa
non c’era più,
la rivolevi,
tu......
Mio piccolo grande bambino!
27-10-1986

Di fronte al mare e alle onde
che baciano cheta la riva,
noi due stretti,tanto stretti
come mai più non saremo,
io ti dirò:- vorrei...
essere bianca onda del mare,
e al suo cangiante splendore
dare il mio fino cristallo.
Oh,il mare che si dondola
al dolce ritmo del vento
dove in gentile rincorsa
le onde saltano e vanno....
E sotto il cielo senza nubi,
presso la riva del mare
coglierti un bacio dalle labbra
e con amorosa ansia
abbracciandoti dirti:
-Amore,io vorrei di più
essere mare se tu fossi onda,
essere onda se tu fossi mare.

gennaio1986

Se.....
Se il sole allunga un raggio
dorato
e ti accarezza sulla
tua testa bruna
sorridi.....è affetto!
Se la pioggia ti cade
sul viso
e ti bagna le guance
sorridi.....è amicizia!
Ma se una donna
accosta le sue labbra
alle tue
in un bacio profondo,
allora gioisci,
è amore!!
Se.....
si ama veramente
non si ha nè il tempo
nè la voglia per
prendersi delle distrazioni!
L’amore è breve,
può durare un’ora,un giorno
oppure degli anni....
per chi ama,è sempre troppo breve